La pubblicità su Linkedin costa davvero così tanto come dicono?

Questa storia che le Linkedin Ads costano troppo somiglia sempre di più ad una leggenda metropolitana.

La questione è sempre legata a cosa si intende con il termine “troppo”.

Per la promozione su Linkedin, attraverso l’advertising, non si possono usare budget da 5 euro al giorno. Il limite minimo è 10 € al giorno per ogni campagna. Per esperienza Linkedin Ads ha maggiori probabilità di avere successo se si parte da 25/30 euro al giorno, che poi sono 750/900 euro al mese se si fanno campagne di 30 giorni.

Troppo? Sicuramente non per tutti ma anche sviluppare la propria attività su Linkedin non è per tutti. Sicuramente non è per chi crea il proprio profilo “copiandolo” dal CV per cercare lavoro e poi se lo dimentica per anni, o per le aziende che creano la Company Page solo come “segnaposto”. (che è sempre meglio di non esserci perchè Linkedin potrebbe creare di sua iniziativa una pagina con nome della vostra azienda, basandosi sui dati presenti in rete. Questo perchè se ci sono 2-3 profili che dichiarano di lavorare presso la Società XYZ, Linkedin potrebbe decidere di creare questo luogo per collegarlo ai riferimenti lavorativi degli account personali).

Linkedin richiede tempo e attenzione ma, se usato con criterio e strategia, può dare importanti risultati.

Ma alla fine..le Linkedin Ads costano troppo o no?

Consulenti molto più bravi di me combattono questa battaglia da anni e anche io, nel mio piccolo, ho provato a smontare questa “presunta bufala” all’ultimo WMF con una case history di altro genere e con altri numeri.

La promozione su Linkedin non è facile ma se si riesce a trovare il target giusto, il messaggio giusto e anche utilizzando il budget giusto può portare risultati importanti.

E nel mondo del digital marketing ed in particolare dell’Advertising l’unico dato importante è il rendimento in termini economici.

Attenzione: Target giusto, mirato, segmentabile e con numeri complessivi adatti. Target quasi impossibile da determinare tramite altri canali e con pochissima domanda consapevole (ricerca su Google).

Linkedin ADS, come detto precedentemente, non è per tutti ma almeno prima di dichiarare “costa troppo” proviamo a fare qualche riflessione (e anche qualche test). Anche perchè è verissimo che in certi casi “costa troppo” ma è il “pregiudizio” che non mi piace.

Il Digital Marketing ha un grande vantaggio……è misurabile!!!!! Prima di fare un’affermazione si possono (anzi si devono) sempre valutare i dati…..

Questa è l’ultima campagna che ho effettuato per conto di un cliente:

  • 5.000 euro di budget (lo so ho sforato di 16 euro…ma credo che il cliente non protesterà)
  • 197 vendite

E per “vendite” intendo vendite con tanto di pagamento on-line. Non Lead, Non “inizio acquisto”, intendo proprio vendite

  • Costo conversione “acquisto ticket”: 25,46 € (troppo, poco, giusto? Come sempre dipende.)
  • Settore: eventi
  • Target: molto specifico per qualifica
  • Scontrino medio: 780 euro

La campagna ha funzionato? Ovviamente dipende. 25 € di advertising per una vendita da 780 euro è da considerarsi sostenibile per l’azienda o no?

Dipende da tanti fattori: i numeri sono fondamentali ma vanno sempre contestualizzati.

In questo contesto direi che, tra i vari strumenti di comunicazione utilizzati, Linkedin rappresenti il canale con il miglior rapporto costi/benefici.

Mi ripeto per evitare fraintendimenti:

Attenzione: Target giusto, mirato, segmentabile e con numeri complessivi adatti. Target quasi impossibile da determinare tramite altri canali e con pochissima domanda consapevole (ricerca su Google).

PS: ci sono altre 480 conversioni (richiesta informazioni, download del programma, ecc) ma in questo momento non le considero.

PPS: come sapete odio i report costruiti quindi ecco lo screen originale (ovviamente con i dati del cliente non visibili)